Nello splendido tratto di litorale toscano che si estende da Livorno a Piombino, denominato “Costa degli Etruschi” in onore della popolazione che vi abitava tra l’VIII e il III secolo a.C., troviamo Vada, forse la più iconica delle frazioni di Rosignano.

Avvicinandosi via mare a questa perla del Mar Ligure, incastonata in un tratto di costa caratterizzato da spiagge bianche che sprofondano in acque cristalline, di un blu intenso, non si può non rimanere incantati dalla maestosa magnificenza naturalistica di questa zona, da tempo entrata a pieno titolo nel circuito turistico massivo.

Vada vanta anche un storia antica che risale all’epoca etrusca, quando era un importante centro commerciale e portuale. In seguito, durante l’era romana, la città divenne una tappa importante lungo la via Aurelia, la strada che collegava Roma alla costa tirrenica, come testimoniato anche dai numerosi reperti archeologici trovati in zona.

Nel corso del medioevo, Vada passò sotto il controllo di varie signorie locali, tra cui quella dei Pisanella. Nel XIV secolo, la città entrò a far parte del territorio della Repubblica di Pisa, che la fortificò per proteggere il suo porto. Pesantemente danneggiata dai Napoletani nel ‘400, la città passò poi sotto il controllo di Firenze e rimase sotto la sua giurisdizione fino all’Unità d’Italia.

Durante questo periodo la città fu oggetto di una lenta ma importante opera di miglioramento e sviluppo condotta dalla Casata di Lorena che provvide a bonificare l’area dando nuovo impulso all’agricoltura e impiantando una imponente pineta che separasse il litorale dalla zona agricola più interna.

Durante il XIX secolo, la città di Vada conobbe un periodo di sviluppo economico grazie alla costruzione di nuovi porti e all’incremento delle attività commerciali. Nel 1905, la città divenne un comune autonomo e nel corso del XX secolo continuò a crescere, diventando una meta turistica popolare grazie alle sue splendide spiagge e alla vicinanza con altre località turistiche della costa toscana.

Oggi Vada è una città moderna e vivace, con una frizzante vita notturna che si dipana tra i bar, i ristoranti ed i locali che animano il centro durante le sere d’estate, nota soprattutto però per le sue lunghe spiagge di sabbia bianca, le acque cristalline, i paesaggi naturali unici e per la gustosissima cucina locale, che include piatti a base di pesce fresco, olive, pomodori e altri prodotti locali.

Per chi raggiunge questa fantastica località, si segnala che a giugno si celebra la festa di Vada sull’Aia, seguita nei primi giorni di luglio dalla Sagra dello Stoccafisso, la Sagra del Ranocchio ed infine, il primo lunedì dopo Ferragosto, la Fiera Paesana.

Oltre tutto questo, una volta ormeggiata la vostra amata barca nella Marina di Vada, vi suggeriamo di visitare:

1. Parco archeologico di Populonia – un sito archeologico che ospita le rovine dell’antica città etrusca di Populonia, che si trova a pochi chilometri da Vada;
2. Sentieri escursionistici – Vada è circondata da colline e boschi, offrendo ai visitatori molte opportunità per passeggiate e escursioni nella natura;
3. Locali notturni – Vada ha una vita notturna attiva, con bar, ristoranti e locali che animano il centro durante le sere d’estate;
4. Mercato del pesce – un luogo dove è possibile acquistare i prodotti del mare appena pescati, come pesce, molluschi e crostacei.

La Marina di Vada, fortemente voluta dal Circolo Nautico Valdese, si trova appena a Sud del Porto Commerciale, è una zona di ridosso protetta da tre lunghe scogliere posizionate parallelamente alla spiaggia in cui ormeggiano sia barche da pesca che da diporto. Nell’avvicinarsi alla Marina appare opportuno segnalare la necessità di prestare attenzione alle “Secche di Vada” (2,50 m), segnalate dal faro a lampi bianchi n°1975, che si prolungano lungo la costa tra le foci dei corsi d’acqua Fine e Cecina. La Marina, in cui bisogna altresì prestare attenzione alle mareggiate, risulta un punto di partenza ideale per escursioni in mare verso le isole dell’Arcipelago Toscano.

Oltre che dal Circolo Nautico Valdese, che dal 2010 ha messo in opera un pontile metallico finalizzato all’abbattimento delle barriere architettoniche, all’emergenza in mare ed al carico e scarico delle attrezzature, alcuni ormeggi sono gestiti dall’Associazione Pescatori Professionisti Forza Sette che risulta contattabile all’utenza telefonica 339-6954891. Infine si segnala che è presente anche una zona di libero ormeggio per la quale è necessario contattare l’Autorità Marittima locale.

Per chi ama profondamente l’ambiente marino e vuole trasformare la propria sosta alla Marina di Vada in un sogno indimenticabile godendo appieno delle opportunità offerte da questo meraviglioso contesto, magari praticando degli sport acquatici, si segnala:

1. Circolo Vela Pietrabianca – con sede in via Nuova dei Cavalleggeri, 169 – 57016 Rosignano Marittimo (LI), grazie ad esperti Istruttori riconosciuti F.I.V. organizza corsi che hanno durata settimanale ai quali possono partecipare bambini, ragazzi, adulti, principianti ed esperti. Sito Web https://pietrabianca.it/, E-Mail info@pietrabianca.it, utenza telefonica 0586 421610;
2. Diving Center “Cala del Riccio” – con sede in Lungomare Monte alla Rena 3/5 – 57016 Rosignano Marittimo (LI), c/o Bagno Sirena, affiliati DDI (Disabled Divers International) e PADI, organizzano corsi ed immersioni nelle fantastiche acque toscane, permettendo di approcciare questo fantastico sport anche persone con disabilità. Sito Web https://caladelricciodivingcentercom.wordpress.com/, utenza telefonica 3925220113;
3. Charter Pesca Zambo Fisching – con sede in via Zircone, 10 – 58100 organizzano uscite di pesca con partenza dalla Marina Cala de’ Medici di Rosignano permettendo di divertirsi con diverse tecniche di pesca. Sito Web https://www.zamboshop.it/charter-italia/7402-charter-di-pesca-con-zambo-fishing-adventure-rosignano-solvay-porto-cala-dei-medici.html, utenze telefoniche +39 392-9311332, oppure +39 328-8280405, E-Mail zambo@zambofishing.eu.