Situato lungo la splendida costa del Cilento, San Nicola al Mare, frazione di Montecorice, sorge come una perla che abbraccia il Mar Tirreno con il suo fascino unico. La storia di questo borgo, affacciato su uno degli angoli più suggestivi della Campania, è un viaggio attraverso i secoli, tra monumenti che narrano il passato e tradizioni radicate nella vita quotidiana.

Le radici di San Nicola al Mare affondano nell’antichità, testimoniando la presenza delle antiche colonie greche e delle civiltà romane che hanno plasmato questa terra. Il borgo ha vissuto epoche di splendore e periodi di declino, riflessi nelle strade che raccontano storie di pescatori e marinai. La Chiesa di San Nicola, risalente al XIII secolo, è un simbolo della devozione e della storia religiosa del luogo.

Le tradizioni di San Nicola al Mare si esprimono attraverso le festività religiose, come la processione della Madonna del Carmine, durante la quale la comunità si riunisce per celebrare la propria devozione. Le feste patronali, ricche di colori e suoni, animano le piazze del centro storico.

La gastronomia cilentana trova la sua massima espressione nei piatti di San Nicola al Mare. Dal pesce fresco pescato giornalmente alle specialità come la “Parmigiana di Pesce” e i “Totani ripieni”, ogni boccone è un’esperienza culinaria che riflette l’amore per la tradizione e la freschezza degli ingredienti locali.

Concludendo possiamo dire che San Nicola al Mare, nota peraltro per il mare incontaminato che le è valsa il riconoscimento della Bandiera Blu che mantiene da molti anni, si presenta come una destinazione che coniuga storia, bellezza naturalistica e autenticità culinaria. I monumenti e i siti di interesse raccontano una storia ricca di sfumature, mentre le tradizioni e i piatti tipici sono un invito a vivere appieno l’essenza di questa affascinante comunità cilentana. Ormeggiare a San Nicola al Mare è un’opportunità per abbracciare il patrimonio culturale e gastronomico del Cilento, lasciandosi cullare dalla magia di questo luogo unico.

La frazione di San Nicola a Mare, incorniciata dal promontorio Ripe Rosse, Patrimonio mondiale dell’Unesco, ha un porticciolo, denominato Agnone San Nicola, che si compone di un molo di sopraflutto di oltre 250 m orientato per SE e da un molo di circa 150 m di sottoflutto diretto per SSW, fondamentalmente dedicato alla pesca.

Il porticciolo, noto per le sue tradizionali attività di conservazione delle alici e la lavorazione delle reti, nel periodo intercorrente tra giugno e settembre può ospitare diportisti che, per le attività di ormeggio, devono rivolgersi alle utenze comunali indicate.