Benchè Diano Marittima sia un borgo estremamente antico, le cui origini risalirebbero addirittura all’Età del Ferro, oggi si presenta come una cittadina estremamente moderna. Il territorio, infatti, nel 1887 fu colpito da un terrificante evento tellurico che decimò la popolazione e rase praticamente al suolo l’area abitativa che fu meravigliosamente ricostruita seguendo i progetti dell’architetto Pisani che prevedevano anche due stupendi viali che costeggiano la splendida riviera.

Nel corso della sua storia questa località, come molte altre della costa tirrenica vide affacciarsi sul proprio territorio i Greci, i Celti ed i Romani. Questi ultimi la resero un importante stazione con un importante porto per il transito delle merci come testimoniano i numerosi relitti di navi individuati. Proprio recentemente, di fronte alle coste dianesi, ad una profondità di circa 40 metri, è stato scoperto il relitto di una nave da trasporto romana risalente al I Secolo, lunga 30 metri e larga sei, contenente numerosissime anfore e considerata la prima conosciuta per il trasporto del vino.

Il pittoresco borgo della provincia di Imperia incastonato nel cuore dell’omonimo golfo protetto ad Est da Capo Cervo e ad Ovest da Capo Berta è particolarmente apprezzato per la magica intensità dei colori del suo mare che si staglia su una meravigliosa spiaggia dorata.

Grazie alla sua posizione, poi, il clima è estremamente piacevole e la zona si contraddistingue per una scarsissima piovosità che favorisce le rinomate colture di basilico, pomodori, fiori ed ulivi.

Per chi attracca nel porto di Diano Marina c’è un enorme quantità di luoghi da esplorare tra cui si consiglia:

1. Palazzo della Cultura, edificato nella seconda metà dell’Ottocento nel centro di un piccolo parco verdeggiante in cui vengono organizzate numerosissime mostre;
2. Villa Scarsella – costruito nel XVI, oggi sede di una scuola, in passato fu adibito a convento dei frati domenicani. E’ una delle pochissime costruzioni che si salvarono al terremoto del 1887;
3. Fontana dei Delfini – eretta lungo la passeggiata a mare, proprio alla base del Molo delle Tartarughe, costituisce un meraviglioso monumento ai delfini.

Il Porticciolo Turistico di Diano Marina, uno dei più attrezzati della Liguria, è aperto tutto l’anno e dispone di due lunghi moli guardiani, quello di sopraflutto, a levante, della lunghezza di circa 300 m e quello di sottoflutto, a ponente, di 110 m., ambedue banchinati e dotati di anelli per l’ormeggio. All’interno del bacino acqueo si trovano, poi, 5 pontili.

Il porto è posizionato proprio davanti al borgo di Diano Marina e, giungendo in barca è facilmente riconoscibile per l’alto campanile contraddistinto da una cupola rossa che spicca tra i tetti dell’abitato. Il porto è praticamente equidistante tra il porto di Oneglia, posizionato a ponente ed il porto di Andora che si trova a levante.

Accedendo o uscendo dal bacino acqueo si consiglia di prestare particolare attenzione in quanto l’ingresso è soggetto ad interramento (al riguardo si segnala che comunque vengono fatti costanti lavori di dragaggio) e perché, durante il periodo estivo, vengono installati ulteriori 3 pontili galleggianti che ostacolano in parte l’ingresso.

Per chi ama lo sport e vuole vivere il mare fino in fondo si segnala:

1. Diano Sub – associazione raggiungibile presso Box n. 13 – c/o Porto di Diano, è contattabile via E-Mail: dianosub@libero.it, Piazza Sant’Antonio, 13 | Imperia – Borgo Marina;
2. Club del Mare – scuola velica – raggiungibile presso Via Torino, 19, Diano Marina (IM), Sito Web: clubdelmare.org, E-Mail: info@clubdelmare.org, utenza telefonica 0183 496 869;
3. Fisching Charter Liguria – con sede presso il porto turistico di Diano Marina (IM), contattabile tramite utenza cellulare +39 3518111498, via E-Mail fishingcharterliguriadm@gmail.com, oppure consultando la pagina Facebook facebook.com/pescaconandrea/.