Marina di Teulada Verified
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Bonagia, frazione del Comune di Valderice, in provincia di Trapani, passata alla storia perché, secondo la leggenda Enea, fuggito da Troia in fiamme con il padre sulle spalle, si diresse verso il Lazio dove fondò Roma ma, durante il viaggio, essendo morto il vecchio genitore, fu costretto a sbarcare nella zona a nord di Trapani per seppellirlo. Qui incontrò Aceste, il re guerriero che comandava sul territorio, che accolse Enea e lo aiutò durante la sua fuga verso Roma. Proprio nei pressi di Bonagia, a Pizzolungo, sorge una stele dedicata ad Anchise.
Ma la vera storia di Bonagia, il cui toponimo viene fatto risalire al popolo Bizantino che l’avrebbe denominata “Panaghia”, nome riferito alla Madonna (il significato sarebbe letteralmente quello di “tutta santa”, quindi Santissima), è strettamente legato alla sua Tonnara, tra le più antiche e importanti già nel periodo degli Angioini.
Completamente distrutta durante un attacco dei Saraceni nel 1624, la Tonnara fu immediatamente ricostruita seguendo il vecchio impianto, adottando la struttura tipica del baglio, con una grande corte centrale contornata da altre costruzioni, destinati agli appartamenti del rais, e ad alloggi per la ciurma e per i contadini.
Al suo interno è presente una Cappella edificata nel 1749 in cui è custodito un Crocifisso ligneo, collocato sull’altare della Chiesetta, tutt’oggi oggetto di grande devozione popolare.
Nella splendida cornice della Tonnara troviamo il Marina di Bonagia, avviato nel 2006, l’approdo è costituito da due bracci di pontili galleggianti della lunghezza complessiva di 56 metri, in grado di offrire 100 posti per imbarcazioni di lunghezza compresa tra 5 e 18 metri con un pescaggio massimo di 1,80 metri. L’ormeggio è assicurato con corpi morti in calcestruzzo cui mediante delle catenarie sono collegate le cime di ormeggio. I due pontili sono completi di 10 colonnine per l’erogazione di acqua ed energia elettrica.
Ormeggiando in questo piccolo luogo incantato, oltre a godere in pieno relax delle meravigliose bellezze naturalistiche e paesaggistiche che la costa trapanese vi offre, si consiglia una visita alla vicina Erice, arroccata su un promontorio da cui si domina la valle di Trapani.
Se poi nel vostro equipaggio ci sono dei piccoli valorosi “marinai” è possibile farli sfogare nel parco avventura di Erice che troverete in Area attrezzata di Martogna, Strada provinciale 31, Erice (TP), Sito Web: www.parcoavventuraerice.it, E-Mail: info@parcoavventuraerice.it, utenza telefonica: +39 333 1437158. Si segnala che gli orari di apertura sono il Venerdì, il Sabato e la Domenica dalle 10:30 alle 19:30 (Ultimo accesso alle 17:30), mentre negli altri giorni l’apertura è riservata a gruppi di almeno sei persone, previa prenotazione che, comunque, è sempre gradita.
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