Marina di Teulada Verificato
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Nel cuore della Costa del Cilento, Acciaroli si presenta come un incanto di storia e bellezza che affascina i visitatori con le sue spiagge dorate, le acque cristalline e le testimonianze di un passato ricco di tradizioni marinare. Questo comune costiero, celebre anche per i suoi paesaggi mozzafiato, offre un’esperienza unica tra monumenti storici, siti di interesse e una cucina che incarna la ricchezza del mare cilentano.
Le radici di Acciaroli, la maggiore delle frazioni del Comune di Pollica, affondano nell’antichità, con evidenze archeologiche che attestano la presenza di insediamenti sin dall’epoca romana, anche se la prima testimonianza scritta relativa al borgo risale al 1165, in un contratto di anticresi, dove viene identificata con il toponimo di Aczarulo.
Anticamente nota per il porticciolo che costituiva un importante rifugio di navi, Acciaroli consisteva in un piccolo agglomerato di case edificate nei pressi della Chiesa della SS. Annunziata. Con il tempo il piccolo borgo andò espandendosi in direzione delle colline. Durante il periodo medievale il paesino fu sottoposto al dominio normanno e successivamente a quello aragonese, diventando un importante centro marittimo e infine, dogana del Regno di Napoli.
Una volta ormeggiata la barca nel porticciolo, sicuramente meritano una visita la chiesa della Santissima Annunziata e la torre normanna. La chiesa, edificata su un preesistente edificio di epoca romana, nel tempo ha subito numerosi restauri, rientrava con le sue mura nel sistema difensivo posto a protezione del litorale cilentano, voluta da Federico II di Svevia. Probabilmente fatta erigere nel 1187, conserva al proprio interno anche alcuni reperti di epoca romana.
Altro edificio che merita di essere visto è la torre che fa parte del sistema difensivo voluto dall’Imperatore Federico II di Svevia che, tra le coste di Agropoli e Sapri, per scongiurare il pericolo degli attacchi dei pirati saraceni, fece erigere ben 58 torri di avvistamento.
In questo meraviglioso paese ricco di tradizioni, che alcuni sostengono sia stato anche luogo di villeggiatura dello scrittore Ernest Hemingway, nella seconda domenica di agosto, si celebra la caratteristica festa della SS. Annunziata che si apre con una processione via mare, nel corso della quale la statua della Madonna viene scortata dai pescherecci locali e che poi continua per le vie del paese.
La cucina di Acciaroli è un inno alla freschezza del Mediterraneo. I piatti tipici come la “alici ‘mbuttunate” e gli “Scialatielli alla cilentana” che riescono a soddisfare anche i palati più esigenti, mentre i frutti di mare appena pescati danno vita a prelibatezze locali che raccontano la storia culinaria della regione.
Concludendo, possiamo sicuramente dire che Acciaroli per i diportisti si presenta come un rifugio incantevole che unisce storia, bellezza naturale e tradizioni autentiche. Un viaggio in questo comune cilentano è un’opportunità per immergersi nelle acque cristalline del Tirreno, esplorare testimonianze storiche e gustare le delizie culinarie di una terra che conserva la sua autenticità e il suo fascino marino.
Il delizioso porto di Acciaroli, che costituisce peraltro una perfetta area in cui fare tappa quando si è diretti in Sicilia o alle Isole Eolie, risulta protetto da un lungo molo di sopraflutto che si articola in due bracci, orientati rispettivamente a SSE e SE e da un moletto di sottoflutto diretto a SSW. Accedendo nella struttura portuale attraverso l’imboccatura della larghezza di circa 120 metri e orientata a SE, si trovano due darsene completamente banchinate. Il porto risulta ben ridossato e unicamente lo scirocco, peraltro vento dominante, crea un po’ di risacca all’interno del bacino e, se spira forte, può costituire un’insidia all’atto di accedere.
Per conoscere i prezzi dell’ormeggio per i posti comunali è possibile consultare la pagina del Sito Web del porto www.marinadiacciaroli.it/wp-content/uploads/2023/07/tariffe2023-marina-di-acciaroli-1.pdf. All’interno della struttura portuale, oltre ai 400 i posti barca gestiti direttamente dal Comune (con assistenza all’ormeggio dalle 8.00 alle 23.00), i cui dati di riferimento per eventuali contatti sono indicati in apertura di pagina, per i diportisti sono disponibili alcune banchine gestite da privati:
1) darsena interna – un pontile di m 40 gestito da P. Guariglia, con sede in via Padula, 14 – 84068 Acciaroli (SA), contattabile alle utenze telefoniche tel. 0974.904210, 347.7989102 e 338.5833667, nonché al nr di fax 0974.904431;
2) banchina di riva – un pontile di m 50 gestito da P. Guariglia, (vedi sopra);
3) molo di sottoflutto – un pontile di m 40 gestito dal Sig. R. del Sorbo, con sede in via San Giuseppe, snc – 84068 Pollica (SA), contattabile alle utenze telefoniche 0974.90423 e 333.9339222.
Accedendo al porto, per le imbarcazioni con un pescaggio importante, è bene acquisire informazioni dettagliate dalle maestranze per la rotta da seguire nel bacino acqueo in quanto è soggetto ad insabbiamento. Anche nella fase di avvicinamento è necessario prestare attenzione alle secche presenti lungo il litorale. Quelle maggiormente pericolose risultano, comunque, segnalate dal settore rosso del fanale posto sul molo foraneo.
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