In provincia di Ragusa, adagiato nel Golfo di Gela, lungo il Canale di Sicilia, troviamo il piccolo, antico borgo di Scoglitti, frazione di Vittoria, che ha una lunga tradizione peschereccia.

Questa piccola cittadina, dotata di un litorale connotato da ampie spiagge, ricoperte da suggestive dune di fine sabbia dorata, originariamente era nota con il toponimo di Gazirat el-Haman, che in arabo significa “Scoglietti dei colombi”. I primi insediamenti risultano registrati a partire dal XVII secolo, quindi nello stesso periodo in cui viene attestata la fondazione di Vittoria, della quale costituisce lo sbocco a mare.

Oggi eccellente centro agricolo con un porto ittico che si attesta come il più importante della provincia di Ragusa, Scoglitti inizia la sua storia sviluppandosi attorno ai suoi moli a partire dal Seicento, per poi assurgere, nei secoli successivi, quale uno dei più importanti scali commerciali della costa meridionale della Sicilia dal quale salpavano i vascelli con i prodotti agricoli dell’entroterra e soprattutto con il prezioso vino prodotto nei territori di Chiaramonte, Comiso e Vittoria che, venendo imbarcato nel porto di Scoglitti, ne assunse il nome venendo appunto denominato “lo Scoglitti”.

Durante il periodo estivo il piccolo borgo, amatissimo dai villeggianti di Vittoria, grazie alle proprie meravigliose spiagge, si trasforma in un fantastico centro turistico particolarmente adatto ad un turismo familiare in cui godere in pieno relax del cristallino mare. E’ doveroso ricordare, al riguardo, che il Scoglitti è stato insignito della “Bandiera Verde”, che viene conferita alle località marine con caratteristiche adatte ai bambini, selezionate attraverso un’indagine condotta fra un campione di medici pediatri.

Sicuramente i giovani componenti degli equipaggi che ormeggiano a Scoglitti non potranno non apprezzare una visita al “Piccolo MUSEO DEL MARE” ubicato nel Faro di Scoglitti, una realtà unica nella Sicilia sud orientale, che, grazie al proprio carattere multimediale, rende unico e ricco di attrattiva questo piccolo gioiellino che consente di vivere esperienze visive e sonore in grado di accendere la curiosità e la voglia di conoscere ciò che gira intorno al nostro mare e alla vita che ospita.

Approdando a Scoglitti, poi, è assolutamente da visitare anche il confinante parco archeologico dell’antica Kamarina. Fra i più importanti della Sicilia, arroccato sulla collina di Eracle, si possono ammirare i resti del Tempio di Athena e all’estremità sud-occidentale del promontorio, fra il tempio di Atena Poliade ed il porto, la meravigliosa agorà, i cui scavi sono in corso di ultimazione.

Se poi si ama la buona cucina si può approfittare dei numerosi ristorantini che circondano il porto, molti dei quali sono specializzati nella preparazione di superbi piatti di pesce tra i quali spicca sicuramente il gambero rosso del mediterraneo, pescato in abbondanza dai pescatori di Scoglitti, che si contraddistingue per le peculiari caratteristiche di gusto, consistenza e cromaticità.

Incastonato proprio nel centro di Scoglitti, il porto, prevalentemente peschereccio, risulta protetto a Nord da una Diga Foranea a gomito, segnalata in testata dal un fanale a lampi rossi, e a Sud dal Molo di Levate, anch’esso a gomito e segnalato in testata da una fanale a lampi verdi. Nel bacino acqueo troviamo poi una darsena, anch’essa protetta da due moli.

Nella banchina del molo interno di Levante, sul lato esterno, sono istallati due pontili galleggianti lunghi rispettivamente 36 metri e 24 metri, che possono ospitare 35 imbarcazioni, gestiti dal Comune.