Marina di Teulada Verificato
- Acqua in banchina
- Corrente in banchina
- Noleggio autovetture
- Trattamento acque grigie
Quasi in posizione mediana della meravigliosa costa laziale, a circa un miglio da Anzio, sorge Nettuno, una delle località balneari più frequentate del Lazio grazie alle numerose spiagge sia libere che private.
L’antico borgo di Nettuno risale all’antichità, quando era conosciuto con il nome di antica Antium, come la chiamavano i Latini. Il suo nome moderno deriva invece dal dio romano del mare, Nettuno, e riflette la sua posizione costiera lungo il mar Tirreno. La storia di Nettuno è intrisa di influenze etrusche, romane e medievali che hanno contribuito, a vario titolo, alla sua evoluzione nel corso dei secoli.
Benché le origini esatte della città siano incerte, si ritiene che il borgo sia stato fondato in epoca romana. La sua posizione costiera l’ha reso un luogo di interesse strategico per il commercio marittimo e per il controllo delle vie di comunicazione. Nettuno era probabilmente una località di villeggiatura per i ricchi romani, grazie alle sue spiagge e alle proprietà curative delle sue acque termali, come sembra immaginabile pensando ai numerosi resti di ville romane rinvenute nei pressi di una delle sue spiagge più famose, Torre Astura.
Durante il periodo medievale, Nettuno passò attraverso varie fasi di dominio e cambiamenti. Fu sotto il controllo dei signori locali, dei feudatari e delle potenze vicine. Nel Rinascimento, la città iniziò, poi, a essere interessata dalle lotte tra le famiglie nobiliari di Roma e dai conflitti tra Stato Pontificio e potenze esterne. Questo periodo vide anche lo sviluppo delle mura difensive e di alcune strutture architettoniche ancora oggi presenti.
Con l’avvento dell’era moderna, Nettuno continuò ad essere coinvolta in diverse vicende storiche, inclusa l’occupazione francese nel XIX secolo e le turbolenze legate all’unificazione italiana. Nel corso del tempo, la città crebbe e si sviluppò, attirando anche l’interesse di molti turisti per le sue spiagge e le sue attrazioni storiche.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Nettuno divenne un punto chiave nella campagna d’Italia, culminando nella battaglia di Anzio e Nettuno nel 1944. Questa battaglia fu un importante teatro di guerra nella liberazione dell’Italia dall’occupazione nazista e rappresenta un evento significativo nella storia moderna di Nettuno.
Dopo la guerra, Nettuno divenne una località turistica sempre più popolare, grazie alle sue bellezze naturali e al patrimonio storico. L’espansione urbanistica e l’incremento del turismo hanno contribuito a trasformare Nettuno da un piccolo borgo a una città più moderna e dinamica.
Oggi, Nettuno è una località che unisce la sua storia millenaria con le esigenze della vita moderna. Le sue spiagge, i siti archeologici e l’atmosfera unica attraggono sia visitatori che residenti, mantenendo viva la sua ricca storia e cultura.
Ormeggiando nella meravigliosa Marina di Nettuno, realizzata proprio ai piedi del caratteristico centro storico, circondato da alte mura difensive, si consiglia di visitare:
1) Chiesa della collegiata di San Giovanni Battista – edificata nel luogo in cui sorgeva un tempio pagano intitolato al Dio Nettuno, fu intitolata all’Assunzione della Beata Vergine Maria nella prima metà del 1700 fu demolita lasciare posto alla nuova Parrocchia disegnata dall’architetto Carlo Marchionni, che portò a compimento l’opera nel 1748;
2) Forte Sangallo – eretto agli inizi del 1500 da Antonio da Sangallo a difesa della città Nettuno dagli attacchi che potevano giungere dal mare, soprattutto dai pirati saraceni, rientrava in un ampio sistema difensivo dell’intera costa tirrenica che comprendeva, tra le altre, Torre Astura, per proseguire, quasi ininterrottamente, fino alla Sicilia. All’interno sono presenti varie aree museali dedicate rispettivamente ai reperti archeologici rinvenuti nell’area nettunense, un museo dello sbarco di Nettuno ed un museo dedicato al Forte stesso;
3) il borgo medievale – con un fitto reticolo di vicoli che sfociano in meravigliose piazzette dove si svolge la vita del paese e, la sera si riempiono di una spumeggiante vita che si dipana tra i numerosissimi bar e ristorantini in cui assaggiare deliziosi piatti di pesce.
Proprio ai piedi dell’antico borgo di Nettuno troviamo l’omonima Marina che, grazie alla posizione e alle condizioni climatiche favorevoli, risulta uno dei punti nevralgici ideali per regate veliche, Off Shore e eventi sportivi di richiamo nazionale tra cui i campionati italiani, europei e mondiali di tutte le classi veliche.
Perfettamente incastonato nell’antico Borgo Medioevale che si affaccia sulle sue acque, il Marina di Nettuno è caratterizzato da stile ed efficienza, assistenza tecnica, servizi, infrastrutture all’avanguardia pensate per soddisfare anche la clientela più esigente, italiana e internazionale. Protetto da una lunga diga foranea di sopraflutto che si estende in quattro bracci e risulta all’interno interamente banchinata, nonché da un molo di sottoflutto, anch’esso all’interno completamente banchinato, offre numerosi posti per il transito, su un molo che si trova a dritta, una volta superato l’avamporto ed un pontile galleggiante dedicato, posizionato proprio sotto la torre di controllo.
Per chi ama profondamente il mare e vuole approfittare della propria vacanza ormeggiato a Nettuno per effettuare una stupenda esperienza acquatica si segnala:
1) Capo D’Anzio Diving – con sede in Via Luigi Mazza, 6 – 00042, Anzio (RM), utenza telefonica 328.1695125 ed E-Mail capodanziodiving@libero.it. Offre la possibilità di effettuare corsi di immersione e meravigliose immersioni ricreative, con possibilità di noleggiare, per i propri clienti, l’intera attrezzatura;
2) Nettuno Yacht Club – con sede in Via Amerigo Vespucci 2 – 00048 Nettuno (RM), utenze telefoniche 06 9806381 / 3756020795, Sito Web: www.nettunoyachtclub.it, E-Mail: info@nettunoyachtclub.it. Offre corsi di iniziazione alla vela dai ragazzi di 6 anni in su ed anche per adulti.
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