Marina di Teulada Verified
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- Trattamento acque grigie
Pochi possono nutrire dubbi sul fatto che le coste italiane siano ideali per una magnifica crociera, anche di pochi giorni e senza allontanarsi dalle coste, con la propria amata barca, ma fra tutte le regioni d’Italia quella che forse meglio si presta a questa piccola avventura è la Sicilia.
Il mare spesso calmo e sempre meraviglioso, un numero di porti e rifugi adeguato, strabilianti siti archeologici, borghi che si affacciano su calette dalla sorprendente bellezza e soprattutto, una natura ancora selvaggia e spesso incontaminata, sono la cornice perfetta per indimenticabili momenti di svago da condividere con le persone più care.
Senza dubbio un borgo estremamente affascinante da raggiungere in barca è Portopalo. Cittadina risalente al periodo della dominazione araba, adagiata sulla costa esattamente di fronte all’isolotto di Capo Passero, famoso per la sua sabbia ambrata.
L’attuale Portopalo fu fondata nel 1778 dal feudatario della zona, che fece edificare un centinaio di case intorno alla tonnara, contava inizialmente una comunità che si attestava intorno alle 300 persone, tra contadini, pescatori e pastori.
Dopo l’abolizione del feudalesimo il borgo di Porto Palo passò prima sotto il dominio di Noto, e successivamente sotto quello di Pachino andandosi ad ingrandire fino a contare, nel secolo scorso, ben 1710 abitanti.
Posizionata lungo lo stesso parallelo di Tunisi, Portopalo di Capo Passero, il comune più a sud d’Italia, costituisce uno spartiacque tra il mar Jonio ed il mar Mediterraneo e la sua strada principale, via Vittorio Emanuele, che divide in due il paese, raggiunge ad Est il mar Jonio e ad Ovest il Mediterraneo.
La meravigliosa costa che circonda il borgo è estremamente frastagliata e caratterizzata da numerose piccole calette rocciose, dove il mare azzurro e cristallino va a insinuarsi e da un meraviglioso litorale sabbioso. Inoltre sono assolutamente da visitare la già menzionata isola di Capo Passero e l’Isola delle Correnti.
Al riguardo si segnala che non è consentita la navigazione, la sosta e l’ancoraggio di unità da diporto nel canale che separa la terraferma dall’Isola di Capo Passero.
Per chi decide di trascorrere una vacanza in questa meravigliosa località durante le ferie agostane, si segnala che il 7 agosto, in onore di San Gaetano, patrono del paese, si tiene il “Palio del Mare”, una corsa delle barche (in siciliano cursa re varchi) che si sostanzia in una meravigliosa competizione, di antica tradizione, tra barche a remi con equipaggi di 4 persone.
In questo meraviglioso angolo di paradiso, tanto straordinario da apparire come una località tropicale, spostandoci a circa due miglia in direzione Sud-Ovest, troviamo il porticciolo di Capo Passero, che si compone da un molo di levante, che risulta banchinato una lunghezza di circa 360 metri e dal molo di ponente della lunghezza approssimativa di 390 metri. Dalla base del molo di levante parte un ulteriore moletto di circa 85 metri.
Risulta pericoloso accedere nel porto quando le condizioni meteo vedono vento e mare forte da scirocco. E’ assolutamente necessario prestare massima attenzione ad uno scoglio affiorante che si trova a circa 350 metri a Nord-Est del faro dell’Isola delle Correnti, nonché ai bassi fondali in prossimità dell’imboccatura dello specchio acqueo portuale. Dopo aver ottenuto le previste autorizzazioni all’ormeggio dall’Ufficio Locale Marittimo di Portopalo le unità da diporto potranno ormeggiare lungo il molo sbarcatore.
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