Nell’ampia baia circoscritta dal Monte Pellegrino e dal Monte Gallo sorge la frazione marinara della città di Palermo denominata Mondello, che risulta separata dal capoluogo siciliano dal Parco della Favorita.

Questa meravigliosa località turistica, riconosciuta come una delle capitali dell’Art Nouveau per le favolose ville in stile Liberty che vi furono costruite nel corso del Novecento, gode di un dei tratti di costa siciliana maggiormente noti nel panorama nazionale.

In questo meraviglio scrigno, esattamente sulla punta nord del golfo, è presente un piccolo porticciolo che risale al V secolo a.C., periodo in cui quel tratto di litorale rientrava nella rete commerciale fenicia. Il borgo tuttavia iniziò ad avere una certa rilevanza intorno al XV secolo, quando fu costruita una tonnara che operò fino alla prima metà del Novecento, divenendo il centro delle attività economiche del porto ed attorno alla quale si sviluppò il centro abitato.

Oggi di tale antico complesso economico-peschereccio rimane unicamente la torre difensiva, eretta per tutelare gli abitanti dalle incursioni saracene che all’epoca secolo flagellavano la costa palermitana e che si protrassero per diversi secoli.

Il piccolo porto è protetto da un molo di sopraflutto, da una banchina di riva e da un moletto a giorno in muratura.