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Incastonato lungo la costa tirrenica, ai piedi del promontorio di Capo Schisò sorge il porto turistico di Giardini Naxos, naturale continuazione dell’omonima città che adagiata sul promontorio, ha un importante passato storico e un concentrato di cultura come poche al mondo.
Il rinomatissimo storico ateniese Tucidide (nato nel 460 a.C circa e morto nel 395 a.C. circa) narra infatti che fu edificata dai greci intorno al 735 a.C. quando un gruppo di coloni ellenici giunge a Capo Schisò fondando probabilmente la prima colonia greca di Sicilia alla quale viene dato il nome di Naxos, come l’Isola del mare Egeo. Naxos si impose subito per la sua bellezza e per la fantastica natura che la circondava.
La prosperità di Naxos, tuttavia, subì un importante declino, infatti, schieratasi con gli ateniesi nella guerra del Peloponneso, a seguito della sconfitta della spedizione militare ateniese in Sicilia, Naxos fu attaccata dai siracusani che la rasero al suolo vendendo poi molti cittadini come schiavi e donando ai Siculi il territorio. A seguito della catastrofica sconfitta, i pochi cittadini riusciti a sfuggire alla furia dei siculi si rifugiarono nell’entroterra.
Solo molti secoli dopo, nel 1700, grazie alla coltivazione intensiva di aranceti e limoneti, la zona ritrovò il proprio antico splendore e venne denominata “borgo delli giardini”, nome al quale, oltre due secoli dopo, venne aggiunto “Naxos” in memoria del florido periodo della colonizzazione greca.
Giardini Naxos, posto tra Messina e Catania, permette ad i diportisti che ormeggeranno nell’accogliente porto turistico numerose escursioni tra cui segnaliamo la meravigliosa Taormina in cui sarà possibile visitare il teatro Greco e le suggestive gole dell’Alcantara.
In particolare il Teatro Greco di Taormina, il secondo in ordine di grandezza in Sicilia dopo quello di Siracusa, fu eretto nel III secolo a.C. in una posizione scenografica per valorizzare ancora di più le rappresentazioni drammatiche e musicali greche. La struttura, poi, nel II secolo d.C. fu modificata e ampliato dai romani che convertirono le zone dedicate alla scena e all’orchestra in un’arena dove avevano luogo i combattimenti tra i gladiatori e gli spettacoli di caccia.
In questa meravigliosa opera architettonica, che conserva un’acustica perfetta, nella stagione estiva sono ospitati ancora oggi concerti e manifestazioni culturali.
Il porto di Giardini Naxos è incastonato proprio nella parte più a Sud della Rada di Taormina e risulta protetto da un molo, interamente banchinato, della lunghezza approssimativa di 250 metri. Nel punto in cui ha origine il molo troviamo una banchina di riva, lunga circa 70 metri e munita di due scalette d’approdo. All’interno del bacino portuale, nel periodo che va dal mese di giugno a settembre sono installati 5 pontili galleggianti destinati alle unità da diporto che sono gestiti da diverse società ed enti tra cui sembra opportuno evidenziare che la “Portum” Srl, tra l’altro, pone a dispone dei diversamente abili tutti i propri servizi, con assistenza completa da parte del proprio personale per garantire l’accesso ai pontili e alle imbarcazioni.
In particolare ricordiamo:
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